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In questa guida spieghiamo come scegliere una luce per correre e mettiamo a disposizione le recensioni delle migliori luci per correre attualmente in commercio.
Quando calano le tenebre, la corsa deve fare fronte ad una seconda difficoltà, oltre alla fatica, ovvero il buio. In queste condizioni, dunque, è assolutamente necessario acquistare una lampada frontale, così da potere vedere chiaramente cosa ci attende passo dopo passo. Esistono diversi modelli in vendita online, e per trovare quello più adatto alle tue esigenze, devi prima capire quali caratteristiche valutare. Ecco perché oggi ti spiegheremo quali sono gli elementi da studiare, prima di comprare la tua prossima lampada per correre.
Come Scegliere Luce per Correre
Come avviene in ogni altro ambito, non occorre spendere molti soldi per comprare un accessorio utile e di qualità. Il segreto, infatti, è limitarsi ad una dotazione capace di andare incontro ai nostri specifici bisogni, evitando dunque quegli accessori che non ci servono e che alzano il prezzo del prodotto.
Con la luce frontale possiamo applicare questa regola, e la prima cosa da fare è capire per quale scopo o attività la utilizzeremo. In questo senso, è bene analizzare aspetti come la quantità di luce richiesta e la potenza, insieme alla durata della batteria.
Risulta essere chiaro che, per correre comodamente e senza troppi intralci, è fondamentale comprare una lampada frontale che calzi a pennello, e in maniera confortevole.
La comodità, non a caso, è uno degli aspetti più importanti da considerare prima di investire una cifra più o meno alta nell’acquisto di questi accessori.
Di solito i modelli base possono essere indossati grazie ad un singolo elastico che passa intorno alla testa, dunque in direzione orizzontale.
Ci sono però delle lampade per running che sfruttano un secondo elastico, che stavolta passa sopra il cranio. Nonostante non sia una caratteristica indispensabile, è un elemento che migliora la comodità complessiva dello strumento, oltre alla sua stabilità.
In commercio ci sono diverse tipologie di luci per la corsa, e i modelli classici hanno sempre un corpo che integra sia la batteria che la fonte luminosa. Queste non sono le lampade per il running migliori in assoluto, perché il sistema crea uno sbilanciamento del peso in direzione della parte frontale dell’accessorio. In altre parole, anche se è presente una buona stabilità, non sono il massimo in termini di comodità quando si corre.
Per attività come il podismo, è meglio optare per un modello con la batteria separata dal corpo della luce.
Anche qui, bisogna fare una distinzione. Da un lato abbiamo le lampade con il pacco batterie situato nella zona posteriore, dall’altro i dispositivi con la batteria totalmente separata dalla scocca della luce. Nel secondo caso, il pacco delle batterie può essere infilato in tasca o dentro lo zainetto.
Entrambe le soluzioni risultano comunque più comode. Inoltre, garantiscono una stabilità superiore dell’accessorio, evitando dunque lo sbilanciamento in fase di corsa.
Risulta essere ovvio che, parlando di luce per correre, un elemento da tenere in considerazione è la potenza della lampada, dunque la sua luminosità.
Oggi possiamo trovare dei dispositivi molto avanzati da questo punto di vista, con una potenza tale da illuminare a giorno interi tratti di strada. Il tutto senza sprecare inutilmente la carica della batteria, per merito delle caratteristiche a risparmio energetico delle lampadine a LED. Queste, infatti, consumano livelli di energia di molto inferiori alle lampade a incandescenza.
In realtà, non è necessario investire dei soldi in una luce potente, visto che ciò che conta è trovare un livello di luminosità adeguato con una durata dignitosa della batteria.
La luminosità di una lampada per running viene sempre misurata in Lumen, un’unità di misura che indica appunto la potenza del fascio emesso dalla fonte di luce. Di solito questo valore può andare da un minimo di 250 Lumen circa fino a superare i 2.000 Lumen, ma soltanto nelle lampade indossabili da lavoro.
Sappi comunque che ci sono altri aspetti che determinano la qualità della luce di una lampada frontale, e che questa non dipende solo ed esclusivamente dalla potenza in lumen. Per farti un esempio pratico, una fonte di luce con un’ampiezza del fascio superiore illumina di più, rispetto ad una lampada più piccola ma più potente.
Lo stesso discorso può essere applicato alla qualità dell’ottica montata sul dispositivo, altrettanto importante.
Quando scegli la lampada per la corsa, non basarti solo sulla potenza e sull’ampiezza del fascio di luce prodotto, ma studia anche la possibilità di regolarne l’intensità.
Questa opzione non è presente in tutte le luci, ma è da preferire, perché permette di adattare la potenza del fascio in base ad una situazione specifica. Così potrai, per esempio, alzare o abbassare la luminosità mentre il buio si fa più o meno fitto.
In secondo luogo, la regolazione è utile soprattutto quando percorri dei tracciati differenti, come nel caso delle salite e delle discese. Durante le salite ripide è controproducente avere una luce molto forte, perché lo sguardo è orientato verso una superficie molto vicina al nostro volto, e una potenza elevata potrebbe diventare fastidiosa.
Al contrario, quando si corre in discesa, sarebbe opportuno sfruttare un fascio luminoso più potente.
Poi c’è un altro fattore che ti consigliamo di considerare, e si tratta della regolazione automatica. Alcune lampade sono infatti in grado di regolare in autonomia il livello di luminosità, anche se questo elemento alza il prezzo dell’apparecchio. Infine, è bene che i comandi per la regolazione manuale siano facili e comodi da raggiungere, dato che dovremo gestirli mentre corriamo.
Risulta essere chiaro che una lampada per il running dovrebbe essere in grado di garantire una durata consona ai nostri obiettivi. In altre parole, non ha senso comprare una luce che si scarica in fretta, e che ci abbandona dopo pochi minuti di corsa, magari a causa di un’eccessiva potenza.
Inoltre, è il caso di sottolineare che la durata viene sempre influenzata dalla forza e dall’intensità del fascio luminoso, dunque la possibilità di regolare questo aspetto risulta ancor più preziosa.
Risulta essere altrettanto ovvio, però, che dovremo essere noi ad imparare come gestire al meglio la luminosità, se questa non si regola in automatico.
Infine, c’è un aspetto che devi sempre tenere a mente, la durata delle batterie viene influenzata anche dalle temperature esterne. Quando le temperature sono rigide, infatti, l’autonomia della batteria ne risente e dura quindi di meno. Per questo motivo, è meglio scegliere una luce per correre di qualità, per contare su una batteria di grande livello.
Non è mai possibile prevedere che tempo farà, quindi si consiglia di preferire una lampada frontale resistente all’acqua. In questo modo, se scoppia un acquazzone, almeno avremo la garanzia che il nostro accessorio non si danneggerà.
Il grado di impermeabilità di una luce per la corsa viene sempre specificato, se presente, nella scheda tecnica del prodotto. I modelli standard di solito hanno un’etichetta IPX5, ovvero quanto basta per proteggere il dispositivo dagli schizzi. Altri prodotti, invece, sono totalmente impermeabili.
Recensioni Migliori Luci per Correre
Vediamo quali sono le migliori luci per correre.
Petzl e+LITE
Se stai cercando le migliori luci per correre, abbiamo noi la risposta alle tue richieste, e si tratta di Petzl e+LITE. Ci troviamo infatti davanti ad un modello che, come spiega il suo stesso nome, risulta essere tra i migliori sul mercato per quello che riguarda la leggerezza. Può essere infatti considerata come un vero e proprio peso piuma, di conseguenza è una delle più indicate per chi desidera evitare di dovere sopportare un peso eccessivo. Risulta essere davvero difficile trovare altre luci per la corsa con un peso di soli 27 grammi, e questo a nostro avviso è un vantaggio da sottolineare.
Inoltre, non è affatto male la potenza, considerando che Petzl e+LITE arriva fino a 30 lumen, garantendo così una buona visibilità durante la corsa. A nostro parere si tratta di una delle migliori da utilizzare quando ci si allena in una strada aperta o con una parziale illuminazione. Naturalmente la potenza di questa lampada non la rende adatta per le strade molto buie, ma in fondo non ci si aspetta questo da Petzl e+LITE, considerando la sua leggerezza e il suo prezzo. In altre parole, è un modello che rende al massimo delle sue possibilità quando lo utilizzi durante le corse al tramonto.
Ritornando alla luce, nonostante non abbia una potenza elevata, l’accessorio in questione produce un fascio che nelle brevi distanze si dimostra piuttosto forte. In conclusione, se miri alla leggerezza e alla compattezza, allora ti innamorerai di Petzl e+LITE. E quando non ti servirà più, non dovrai fare altro che conservarla nel tuo zaino, data la sua leggerezza.
Ultimo aggiornamento 2024-12-21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Knog Quokka Run
Tra le migliori luci per correre non possiamo non inserire Knog Quokka Run, uno dei modelli in assoluto più belli per quanto riguarda il design e l’estetica. Naturalmente si parla di un modello molto leggero, in quanto progettato per la corsa, e infatti il suo peso non supera 49 grammi.
Risulta essere vero che esistono sul mercato delle luci per correre più leggere di questa, ma va anche detto che producono un fascio luminoso più debole, e questo non è un problema che riguarda Knog Quokka Run. Tutto il contrario, considerando che il fascio di luce prodotto da questa lampada può tranquillamente illuminare i nostri percorsi anche in condizioni di scarsa visibilità, come avviene dopo il tramonto. La potenza del fascio equivale a 85 lumen, e nonostante non sia adatta per il buio totale, basta e avanza per poter illuminare zone abbastanza oscure.
Non è una modello professionale, nel senso che in vendita si possono sicuramente trovare luci migliori di questa, però ha un ottimo rapporto tra qualità e prezzo, quindi è molto conveniente per il portafoglio. Inoltre, la luce Knog Quokka Run ha una banda elastica molto comoda e realizzata in silicone trasparente, e un design affusolato davvero elegante e moderno.
In conclusione, se ci tieni alla luminosità ma anche allo stile, allora Knog Quokka Run potrebbe diventare una delle soluzioni migliori. In sintesi, questa luce è indubbiamente una delle più interessanti, sia per il rapporto tra qualità e prezzo cje per la bellezza estetica. Non sarà la più potente sul mercato, però produce un fascio di luce comunque interessante, tanto da permetterti di correre al tramonto e in condizioni di visibilità abbastanza scarsa.
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Fenix HL60R
Con Fenix HL60R arriviamo in una fascia di mercato alta, per veri appassionati della corsa. Lo si capisce facilmente analizzando le qualità tecniche di questa luce per correre, soprattutto per quello che riguarda la sua eccezionale luminosità. La scheda tecnica ci spiega infatti che davanti abbiamo una lampada in grado di produrre 950 lumen, così da illuminare le zone buie come se ci trovassimo in pieno giorno. Questo vale anche per aree particolarmente oscure, come nel caso dei sottoboschi di notte.
Naturalmente si tratta di una luce che può essere indossata anche per i percorsi lunghi, e che offre la possibilità di regolare la luminosità. In altre parole, potrai adattare i lumen e abbassarli in base alle tue esigenze del momento, potendo contare su un dispositivo con un’autonomia elevata. Per farti un esempio concreto, in modalità 400 lumen Fenix HL60R ha una durata media che si aggira intorno alle 4 ore, e si tratta di un dato davvero notevole. Risulta essere chiaro però che, in modalità piena potenza, la durata della batteria sarà inferiore, e questo è bene tenerlo a mente.
Il peso è leggero ma non troppo, nel senso che pesa di più rispetto alle luci meno potenti, ma questo è del tutto normale. Essendo più potente, infatti, è normale che il peso superi i 130 grammi, ma si tratta comunque di un dispositivo comodo da indossare e in grado di non creare problemi o fastidi di alcun tipo.
Non è comunque esente da difetti, soprattutto per via di un piccolo problema che si verifica quando la si usa alla massima potenza. Dopo un certo periodo di tempo, tenendola impostata a 950 lumen, la lampadina tende a surriscaldarsi e questo potrebbe creare più di un problema al runner. Per risolvere questo inghippo basta semplicemente settarla ad una potenza più bassa, senza avere nessuna particolare conseguenza.
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Black Diamond Icon 700
Tra le migliori luci per correre economiche troviamo Black Diamond Icon 700. Si parla infatti di una luce per correre con un prezzo piuttosto basso, il che ci fa già intuire la presenza di qualche limite. Per prima cosa, non si tratta di un modello che possa essere definito leggero, considerando che ha un peso equivalente a 236 grammi. Questo è dovuto al fatto che monta delle batterie molto voluminose, che la fanno assomigliare più ad una lampada da minatore che ad una luce per la corsa. Di contro, nonostante sia stata progettata per essere indossata in testa, potrai comunque alleggerirla montando il pacco batterie sulla cintura, così da toglierlo dalla zona della nuca. Certo, si tratta di una soluzione comunque poco ottimale per la corsa, però quantomeno alleggerisce il carico che dovrà tollerare la testa del runner.
In base a quanto spiegato, puoi capire che esistono delle soluzioni migliori, e che Black Diamond Icon 700 non è esattamente il massimo della comodità per quello che riguarda la corsa. Poco male, perché l’accessorio compensa con la presenza di una lampada davvero potente, capace di arrivare fino a 700 lumen, come si intuisce tra l’altro dal nome del modello. Questo significa che Black Diamond Icon 700 è in grado di illuminare quasi a giorno anche le aree più buie, e per un tempo davvero lungo.
La batteria, che è indubbiamente ingombrante, si fa notare per una durata notevole, pari a circa 7 ore. In altri termini, se sei disposto a sacrificare la leggerezza in cambio di una potenza elevata e di una durata notevole, allora Black Diamond Icon 700 fa esattamente al caso tuo. Per farti un esempio concreto, rende al massimo per le maratone molto lunghe o per la corsa nei boschi, proprio per via di un’autonomia della batteria davvero incredibile.
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Luci per Correre più Vendute
Per concludere proponiamo una lista delle luci per correre più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
Ultimo aggiornamento 2024-11-21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API